[CAF] Alle Black Stars bastano 45′ di fuoco. I Djurtus escono a testa alta e con 3 legni colpiti

Copertina Coppa d'Africa
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Con la giornata di ieri si è definitivamente conclusa la fase a girone di questa 39° Coppa d’Africa. Alle 18 è sceso in campo il raggruppamento F, a Suez si sono sfidate Ghana e Guinea-Bissau mentre ad Ismailia è andato in scena lo scontro tra Benin e Camerun.

Prima di questa giornata la classifica recitava: Camerun in testa con 4 punti, Ghana e Benin seconde a parimerito a quota 2 e Guinea-Bissau in coda con 1 punto. I Leoni Indomabili arrivano a questa sfida con la qualificazione già in tasca, al Benin basta un pareggio per il passaggio del turno. Situazione più delicata per i Djurtus guineensi poichè per passare agli ottavi necessitano della vittoria contro il Ghana, le Black Stars a loro volta cercano i 3 punti per mettere in cassaforte il passaggio del turno ed evitare spiacevoli sorprese in caso di pareggio o di uscire del tutto dalla competizione per una sconfitta.

Nella prima frazione di gioco le forze in campo sono in equilibrio, dopo una fase di studio entrambe le squadre vanno vicine al gol cogliendo un legno a testa, prima i Djurtus con Piqueti e poi le Black Stars con Jordan Ayew. Però, nonostante i numerosi cambi di fronte nessuna delle due compagini riesce a sbloccare il punteggio andando così all’intervallo con le porte inviolate. Nella ripresa, la squadra di Appiah entra in campo con un piglio diverso e riesce a sbloccare immediatamente il risultato con Jordan Ayew. Il gol segnato accende la sfida e le occasioni fioccano sia da una parte che dall’altra. La squadra di Candè le prova tutte per rimettere in carreggiata il match ma prima il palo e poi il portiere Ofori gli negano la gioia del gol. Con gli avversari alla disperata ricerca del pareggio, le Black Stars, approfittando degli spazi, colpiscono in contropiede trovando prima il raddoppio con Thomas e poi cogliendo un palo con lo scatenato Jordan Ayew. Nel finale i Djurtus si lanciano all’arrembaggio senza trovare però il gol.

Per i ghanesi, il passaggio del turno rappresenta un’enorme iniezione di fiducia dopo lo scandalo corruzione che ha portato allo scoglimento della federazione un anno fa. Tra le Black Stars pregevoli le prestazioni dei fratelli Ayew con Andrew a smistare palloni e Jordan a finalizzare al meglio le azioni; buone anche le prove sulle fasce di Owusu e Yiadom motorini instancabili. La Guinea-Bissau, alla sua seconda presenza nella rassegna continentale, torna a casa con un po’ d’amaro in bocca ma con una prestazione di squadra promettente. Capitan Candè è stato senza dubbio uno degli uomini più pericolosi specialmente con i suoi calci piazzati, a seguire c’è Piqueti che, oltre al palo nel primo tempo, con la sua velocità crea non pochi problemi alla difesa avversaria. Ben figura anche Mendes, il portiere dei Djurtus, incolpevole nei gol, nega al Ghana almeno altri due gol.

CRONACA

Il CT Appiah conferma lo stesso modulo della partita d’esordio con Thomas e Wakaso davanti alla difesa e Andre Ayew libero di svariare lungo tutto il fronte offensivo. A differenza della sfida contro il Benin troviamo Kwabena e Owuso a fare da ali al posto di Atsu e Agyepong; poi al centro della difesa c’è Baba Rahman invece di Kasim e terzino destro Aidoo che sostituisce Lumor. Cambia invece modulo Candè che dal 4-4-2 passa ad un più offensivo 4-3-3 con Joseph Mendes al centro dell’attacco, al posto di Mendy, e Baldè e Piqueti a presidiare le fasce. In panchina Zezinho che lascia il ruolo di fantasista a Pelè mentre Bura, nei tre di centrocampo va a sostituire Toni Silva; infine in difesa troviamo Djalo e Nanu rispettivamente al posto di Rudi e Nadjack.

Come detto in precedenza, terminata la fase le due squadre hanno iniziato a creare i primi pericoli, al 16′ Piqueti centra la traversa con una conclusione dal limite dell’area deviata, per l’appunto sul legno, dall’intervento più spettacolare che efficace di Ofori. Al 35′ rispondono le Black Stars con Jordan Ayew, l’attaccante del Crystal Palace raccoglie il lancio di Wakaso, lascia impietrito Mendes con un perfetto diagonale ma la sua conclusione sbatte sul palo ed esce dalla porta. Il gol sfiorato accende lo spirito dei ghanesi che ci vanno di nuovo vicini al 41′ con Kwabena che svetta in area sul cross di Owuso e per poco non inquadra lo specchio della porta.
Nella ripresa, i ragazzi di Appiah continuano a rendersi pericolosi e trovano il gol proprio al 46′ con il lancio di Baba per Jordan Ayew che buca la difesa avversaria e con l’interno destro non lascia scampo a Mendes. La risposta dei Djurtus non tarda ad arrivare ed al 51′ arriva il terzo legno della partita, Mendes supera in slalom un paio d’avversari e calcia dal limite, sulla sua conclusione poco poteva fare Ofori ma ci pensa il palo a salvare le Black Stars. Al 63′ ancora protagonista la Guinea-Bissau con la punizione di Mamadu Candè indirizzata verso il secondo palo dove però arriva in tuffo Ofori che devia in corner, dal successivo calcio piazzato la parabola dello stesso Candè si infrange sulla traversa facendo tremare, ancora una volta, gli avversari. Con la squadra di Candè riversata in avanti si aprono gli spazi per i contropiedi ghanesi ed è proprio da uno di questi che arriva il gol del 2-0: al 72′ Andrè Ayew lancia Baba sulla fascia che una volta entrato in area appoggia al centro per l’accorrente Thomas che a due passi dalla porta non sbaglia. Passano appena 6 minuti e Jordan Ayew va ad un passo dalla doppietta personale che gli viene negata dal bell’intervento di Mendes che devia sul palo la sua conclusione.
Da qui in poi succede poco e niente, i Djurtus provano ad accorciare le distanze anche con l’ingresso della punta Mendy al posto di Mendes ma il risultato non cambia e i guineensi escono definitivamente dalla competizione.

Con questa vittoria il Ghana conclude in testa il girone F con 5 punti, alle sue spalle troviamo il Camerun anche lui a quota 5 ed il Benin con 3 punti, frutto del pareggio per 0-0 proprio contro i Leoni Indomabili che però gli basta per accedere alla fase successiva; mentre, con un solo punto all’attivo al 4° posto c’è la Guinea-Bissau, l’unica esclusa del girone.

E lo saluto!

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