Di tutto un po'
Le operazioni di legatura delle, neo-potate, viti è terminato e quindi largo alla League of Legends European Championship, per gli amici LEC. La finale dello spring split è alle porte (programmata domenica 11) e a giocarsi il titolo sono rimaste in tre: G2, MAD Lions e Rogue. Tra queste, i secondi sono già in finale dove attendono comodamente la vincente dello scontro tra le altre due, ossia l’esito della seconda semifinale (sabato 10). Infatti, nella prima semifinale i Leoni hanno abbattuto la corazzata dei Samurai per 3 game a 1 relegando quest’ultimi al Lower bracket. Qui se la dovranno vedere con i padroni di casa dei Ninja che si sono guadagnati il passaggio del turno battendo gli Schalke 04 con il medesimo punteggio.
Tutto ciò però è stato anticipato dallo scontro che ha aperto la seconda settimana di playoffs tra i Minatori ed i Fnatic. Come si evince dal rigo precedente, i primi hanno avuto la meglio sui secondi ed è il modo in cui è arrivata questa vittoria a fare notizia. Perchè i ragazzi di Dylan Falco si impongono sull’armata arancione con un sonoro 3-0 riflettendo fedelmente lo stato di forma delle compagini; così i “King’s Slayer” sventano l’ennesima replica delle finali degli ultimi 3 split consecutivi G2-FNA.
Prima di passare agli ultimi scontri facciamo un piccolo passo indietro al week-end del 26-28 Marzo. Quando ancora tutte e 6 le partecipanti correvano per il titolo e per il posto del MSI. Esordio amaro per gli SK Gaming che vengono sbattuti fuori proprio dalla squadra di YamatoCannon con un altro 3-1. I tedeschi hanno provano a tenere a bada le aggressioni ed a rispondere a modo ma il quintetto della storica organizzazione, quando gioca alle sue condizioni, non ne vuole sapere di cedere terreno.
Ma veniamo a noi.
La quarta Bo5 della LEC 2021, sostanzialmente, non è stata una vera e propria serie ma più una dimostrazione di forza lato Schalke 04. Il risultato (3-0) è sorprendente per chi conosce la storia delle due squadre e confrontando il loro palmares ma se ci attenessimo strettamente allo split in corso non lo sarebbe così tanto. Perchè i Minatori hanno mostrato uno stato di forma eccellente in questa prima parte di stagione. Il quarto posto in classifica, anche se arrivato nell’ultima giornata, riflette fedelmente il loro operato. Con tali premesse anche la caduta dei Fnatic non stupisce molto perchè gli orange sono apparsi tutt’altro che in condizione; certo, in clima playoffs, un balzo in avanti nelle performances del team è sempre atteso ma questa volta non si è verificato.
Passando sotto la lente d’ingrandimento le due compagini la precedenza non può che andare ai vincitori. Il primo pensiero va subito a Dylan Falco perchè, come già detto nella W8, buona parte del successo della sua squadra passa dalle sue draft; e, stavolta, il lavoro del coach è stato evidenziato anche da Gilius durante il PGL di venerdì scorso¹. Le composizioni degli S04 calzano alla perfezione con i componenti del quintetto, LIMIT su dei playmaker, Gilius su tank con il compito di ingaggiare, BrokenBlade su campioni a lui comodi, mentre, Neon ed Abbedagge si dividono la responsabilità dei danni. L’equazione è talmente semplice e comoda da realizzare che non ha bisogno di particolari invenzioni o colpi segreti da giocare. Inoltre, anche le prestazioni degli avversari non hanno costretto i Minatori a cambiare il loro stile di gioco.
Atmosfera diametralmente opposta in casa Fnatic, ed anche qui il primo focus è il coaching staff. YamatoCannon e Tolki, dopo la lezione impartitagli dal collega, sono tornati a casa con tanti compiti da fare. La scelta di mettere Bwipo su campioni più “tranquilli” non ha ripagato, così come dare le responsabilità di carry al solo Upset. Ma la cosa di cui ho sentito la mancanza è l’introduzione di qualche novità/comp particolari che vadano un po’ a spezzare il meta. Certo, va detto che in questo 2021 i Fnatic hanno operato tante modifiche a partire dai player fino agli allenatori (nuovo midlaner, nuovo adc e nuovi coaching staff). Quindi è difficile che tutto questo si amalgami alla perfezione nel giro di 3/4 mesi ma, fossi un loro tifoso, sposterei le mie attenzioni verso il Summer split. Rispetto alle critiche che sento in giro, che prenderei comunque con le pinze, per me Upset e Nisqy sono stati i giocatori che hanno perfomato meglio del quintetto; Hylissang ha continuato a giocare secondo i suoi standard, quindi se i suoi ingaggi vengono seguiti bene se no regala un’uccisione agli avversari. Mi hanno lasciato perplesso le prove di Bwipo e Selfmade, entrambi mi sono sembrati frenati e in alcune occasioni irriconoscibili.
Come per la serie precedente, anche qui, vedendo l’andamento delle due compagini nei precedenti scontri del winner’s/upper’s bracket qualche pensiero sulla possibile vittoria dei MAD ha iniziato a farsi strada. Certo, il discorso è differente perchè nonostante tutto i G2 hanno comunque chiuso in testa la regular season e avrebbero battuto facilmente gli Schalke se non si fossero adagiati dopo il 2-0; però, proprio per la natura imprevedibile dei madrileni pensavo che le cose non sarebbero proprio state semplici per Grabbz & co. I fatti confermano quanto pensato prima del loro svolgimento nonostante le draft dei Samurai abbiano scatenato non poche polemiche tra il pubblico.
Ed è proprio da questo punto che vorrei partire con la nostra “analisi”. Nei primi due game della serie Rekkles ha giocato Karma, modificando il suo modo di giocare da tiratore ad un ruolo più supportivo, cosa che ha già fatto nei Fnatic nel 2019². La volontà dell’adc, ovviamente, ha portato Grabbz a modellare le draft in modo da dare il ruolo da carry a Caps e Wunder. Purtroppo la scelta non ha ripagato ma come ammesso dallo stesso Jankos³ la cosa non è stata imposta dall’allenatore ma viene da una proposta dei giocatori che hanno provato in allenamento, ha funzionato ed è stata riproposta in partita. Per quanto mi riguarda, i G2 stanno fedelmente replicando l’andamento dello scorso spring split e sono una squadra che necessita di perdere. Perchè le continue vittorie in stagione regolare non li spingono a cercare nuove strategie ma la sconfitta riaccendere lo spirito dei Samurai e li spinge a migliorare e dare il 100%.
Lato MAD Lions si possono fare solo complimenti perchè dopo aver battuto i Rogue (3-1), affrontare un altro leader del campionato non è semplice. Al momento, la forza dei Leoni sta nel permette al loro allenatore, Mac, di poter scegliere e sperimentare più composizioni possibili. Questo è dovuto, secondo me, al fatto che ognuno dei componenti del quintetto è in grado di “carryare” le partite. Vuoi dare priorità alla top lane? C’è Armut, in bot ci sono Carzzy e Kaiser, in giungla Elyoya può giocare sia campioni supportivi che da ingaggio; rimane fuori Humanoid ma mi sembra talmente immerso nella filosofia del “mago da controllo” che gli si può dare qualsiasi campioni e il suo apporto non mancherà. Vedendo l’andamento dei playoffs penso che i MAD siano il migliore dei finalisti che ci si potrebbe augurare, sempre se l’emozione non prenderà il sopravvento. Inoltre, ascoltando i loro voicecomms non si può non amarli perchè fanno una caciara che non ha paragoni.
Rispetto ai precedenti questa è stata la Bo5 sulla quale non avevo la minima idea di come potesse andare a finire. Gli S04 sono usciti a testa alta sia dalla sfida con i G2 e, a maggior ragione, contro i Fnatic; sui Rogue continuo a vedere un andamento molto simile a quello dell’anno scorso ossia essere a loro agio nella partita secca mentre subire le serie prolungate. La sconfitta subita per mano dei MAD un po’ me l’aspettavo perchè gli spagnoli per quanto riguarda l’approccio alla gara sono la nemesi dei Ninja; da un lato vige la metodicità e la sicurezza, dall’altro la fantasia e l’azzardo. Ma non è stato questo il caso, perchè i Minatori non hanno giocato in modo tale da richiedere un approccio fantasioso o innovativo.
Il reset dei ragazzi di fredy122 è stato completato ed al loro ritorno sulla Landa l’effetto è evidente.Il quintetto è apparso molto più unito che in precedenza e con un chiaro piano in mente per vincere. Inoltre, i Ninja mostrano delle composizioni leggermente diverse dallo standard che accendono il mio radar dell’insolito e si guadagnano punti simpatia. A partire da Karma per Odoamne, prima volta on stage, ed i doppi tiratori Larssen–Hans Sama che un po’ mi sono mancate. In ripresa anche Trymbi che si scrolla la tensione dell’esordio sul palco e torna a giocare secondo i suoi standard. I Rogue, inoltre, mostrano anche un’alta propensione verso i teamfights, soprattutto dopo il game 2 dove gli Schalke si sono imposti proprio spingendo su questo aspetto. Vista la serie, nutro molte più aspettative in vista della semifinale di sabato contro i G2. Dato il percorso di entrambe le compagini lo scontro potrebbe essere alla pari e non pendo nè da una parte nè dall’altra; tranne per il meme “lower/loser bracket buff” dei Samurai.
Lo scontro, però, è stato molto più equilibrato del previsto perchè, ancora una volta, la squadra di Dylan Falco esce a testa alta. Al termine della sfida la mia sensazione è che i rivali abbiano saputo giocare intorno al loro stile. Osservato speciale il povero LIMIT che non ha mai avuto gli spazi necessari per trovare dei buoni ingaggi; inoltre, l’inibizione del supporto croato influenza anche le prestazioni di Neon che non riesce a brillare come nelle uscite precedenti. In vista del Summer split, l’organizzazione tedesca si prenota come possibile bastone tra le ruote per la top 4 e come fattore da calcolare per chi punta alla qualificazione mondiale.
E lo saluto!
Fonti e eventuali:
1. Post Game Lobby: LoL Esports VODs and Highlights
2. Rekkles-Karma: GamesOfLegends
3. Jankos su G2-MAD: Ch3ap – LoL Highlights
Immagine di copertina: Bastardi senza gloria