Di tutto un po'
Come anticipato nell’articolo dedicato ai BDS, qui si apre ufficialmente il trittico delle squadre che meno mi fomentano della LEC. Tra chi preferisce “l’usato garantito”, chi è impantanato e chi non da segnali di crescita, di spunti interessati ne trovo pochi. Oltre a ciò, l’ottavo appuntamento con i “nuovi roster” ci porta a -2 dal traguardo. Ma basta girarci intorno, i protagonisti del racconto saranno i Misfits.
Il team francese storicamente non ha mai fatto della costanza il suo marchio di fabbrica. E ce l’ha ricordato anche nel 2021 dove ha mancanto l’acceso ai play-off dello spring per poi tornare nel summer e conquistare il 4° posto in regular season. Questa alternanza di risultati viene replicata anche nella gestione dei roster; anno dopo anno si susseguono continui cambi sia il panchina sia tra i giocatori.
Giusto per dare un po’ di contesto, i Coniglietti hanno cambiato rispetto all’ultimo split 3 player ed il coaching staff. Tra i partenti figura il già citato Razork, ora ai Fnatic; Kobbe, passato agli Astralis; Vander, che è comunque nell’academy (M. Premiere) e l’allenatore Enatron che ha attraversato l’Atlantico per approdare ai Dignitas.
Quando è stato ufficializzato il roster della squadra francese una sola parola mi è saltata in mente: meh. La conferma di HiRit mi ha fatto tirare un sospiro di sollievo ma è stata la principale notizia positiva, se non l’unica. Fermandomi però un attimo a pensare sui vari movimenti, mi è sorto un dubbio legato alla situazione economica dei Misfits. Non sono informato sulle condizioni delle casse d’oltralpe ma suppongo che le spese folli non erano programmate. Quindi la mia idea è che non avendo una grossa cifra a disposizione si sia fatta di necessità virtù.
Di tutti i nuovi arrivati quello che è realmente un volto nuovo è Mersa. Il support greco è stato preso dai GamersOrigin dopo appena uno split in LFL. Sulla crescita del giocatore greco non ci sono dubbi; è stato tra i fautori dell’indimenticabile cavalcata dei SuppUp nell’EUM spring ’21, quintetto che è stato rubato da mezza europa. Però l’inserimento in una squadra povera di figure esperte mi solleva più di qualche dubbio. Il suo compagno di corsia sarà Neon, ex Schalke 04 rimasto libero dopo la cessione dello slot dei tedeschi. Per lo slovacco si tratta di un ritorno ai Misfits avendone fatto parte nel 2019. Anche lui non mi da la sensazione di poter essere una voce forte nel momento di predere una decisione.
Insieme a Vetheo, unica scialuppa di salvataggio della squadra, completa il roster il jungler Shlatan. Il polacco non ha dovuto percorrere tanta strada per arrivare alla corte dei Coniglietti, visto che faceva parte della loro Academy. Su di lui ripongo una percentuale di fiducia viste le vittorie della LFL summer e finals. Lo stesso discorso si applica al lato coach con Carter (prima Candyfloss) che è stato promosso da vice a primo allenatore. Questo sarà il 5° tecnico diverso in casa Misfits negli ultimi 6 split disputati. Anche in questo ambito un po’ di serenità potrebbe fare comodo.
Lo dico apertamente, questo team fatico molto a vederlo disputare i play-off. Sono già un paio d’anni che ripongo fiducia nei loro confronti per poi vederli implodere nel giro di uno split. Hai visto mai che quest’anno che non mi dicono niente sulla carta mi sorprendono?
E lo saluto!
Fonte ed eventuali:
Fonte inesauribile di conoscenza: Leaguepedia
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