Di tutto un po'
Dopo mesi di rinvii e conseguenti rodimenti di c*, per la mancanza di tempo per parlare di qualcosa di cui si ha voglia, possiamo finalmente dare il benvenuto al PG Nationals (PG Nats). L’obiettivo sarebbe quello di avviare un percorso unito tra questo ed il racconto della LEC (bloccata alla week 3). Per i meno appasionati, si tratta del massimo campionato italiano di League of Legends, gestito da PG Esports.
Prima di passare all’attualità è doveroso fare le presentazioni di rito. La lega nostrana è stata istituita nel 2018, anno in cui Riot ha introdotto le ERL (European Regional Leagues), e sta completando il suo 5° anno consecutivo di attività. A differenza degli anni precedenti, in questo 2022 Riot ha standardizzato i playoffs. Il loro svolgimento adesso dipende dalla posizione dell’intera lega rispetto alle altre. Ciò non ha favorito il PG Nats che, rispetto al 2021, perde due posti nei playoffs passando da 6 a 4 squadre. Infine, al termine di queste sfide le due finaliste andranno a rappresentare l’Italia agli European Master; il vincitore accederà al Group Stage, mentre, lo sconfitto partirà dai Play-In.
Un’altra novità introdotta lo scorso anno è il PG Proving Ground, l’equivalente della Serie B calcistica. Infatti, qui le due squadre che avranno collezionato il maggior numero di championship points1 (regular season + playoffs) si giocheranno, l’anno successivo, la promozione nel PG Nationals con le ultime due classificate di quest’ultimo.
Finita questa breve introduzione possiamo passare alla ciccia. Dopo sette settimane di sfide e 112 partite disputate, le quattro compagini che hanno raggiunto la fase di Bo5 sono, in ordine di classifica: Macko Esports, Cyberground Gaming, aNc Outplayed e Atleta Esports.
Con un sonoro e rotondo 3-0 i Macko si sono assicurati in un sol colpo l’accesso in finale e agli EUM. I vincitori della regular season hanno sottolineato ancora una volta di essere loro la squadra da battere. Il quintetto guidato da coach Cristo non hanno lasciato il minimo spiraglio di speranza ai poveri Cyberground. Fortunatamente, però, i miei corregionali hanno la possibilità di rifarsi nel Lower Bracket dove se la dovranno vedere con gli Outplayed.
Per chi non conosce Cristo lo si potrebbe definire, in maniera molto riassuntiva, come un LS italiano. Ma la cosa tengo ad evidenziare è che non si può far altro che restare affascinati dalle innumerevoli risposte alternative che le sue squadre riescono a trovare. Ad onor di cronaca, va detto che anche Coeus non si è risparmiato in termini di pick unici (visibili nella gallery a fine paragrafo). Infatti in questa Bo5 i giocatori hanno utilizzato, per la prima volta in split, 10 nuovi campioni.
Nonostante il lodevole tentativo degli Aquilotti, le novità introdotte non hanno nè portato alla vittoria nè hanno impensierito più di tanto gli avversari. Tutti e tre i game hanno seguito un copione abbastanza simile. Ad un early pressorio e di vantaggio dei CGG è poi seguito un punto di svolta che ha spostato il controllo del match in mano ai Macko, i quali non hanno fatto altro che portare al termine la pratica. In questa serie andare a focalizzarsi sui singoli elementi non è per nulla facile, visto che la coralità ed il gioco di squadra l’hanno fatta da padroni.
ACD ha impersonificato il classico top laner: autonomo in corsia, ha richiesto pochi interventi e puntuale negli inserimenti. Cboi ed HawHaw hanno unito alle prodezze meccaniche una sinergia degna dei migliori gemelli Derrick. Infine, Rharesh e Click continuano a fare della versatilità la loro arma migliore permettendo ai compagni di esprimersi al meglio.
Il discorso è pressoché simile anche lato CGG. Eyliph ha confermato di essere un portento nei teamfight. Taba17 e Lekcyc hanno gestito al meglio ogni fase di corsia, il primo, inoltre, più di una volta ha trovato delle kill che hanno fatto gridare al miracolo. Costante Ploxy, mentre è apparso un po’ fuori fase il povero Six10. Il giovane midlaner, con i nuovi pick di Ekko e Yone, non ha particolarmente convinto e ci si augura di vederlo tornare (il 31 Luglio) su pick a lui più congeniali.
La seconda Bo5 del PG Nationals, fortunatamente per noi pubblico, ci ha regalato più tre partite assicurandosi, quindi, l’epiteto di “vera e propria serie”. Dopo due scontri dall’andamento, come già detto dal buon Juannetti, molto simile, gli Atleta riescono a correggere il tiro ed a portarsi a casa il terzo scontro. Nel quarto game, però, arriva la contro risposta dei seguaci del Magister (il vice allenatore Brizz) che conquistano la finale del Lower Bracket con il punteggio di 3-1.
Rispetto alle serie precedente, questa è stata molto più equilibrata. Per quello che hanno fatto vedere entrambe le compagini avrebbero meritato il passaggio del turno. Ma, alla fine, la migliore tenuta mentale degli Outplayed ha deciso l’andamento dello scontro.
Quest’ultimo aspetto è stato il leitmotiv di game 1 e 2. Qui, gli Atleta mostrano una fase iniziale di partita migliore dei loro avversari dove riescono a prendere la maggior parte dei primi obiettivi. Gli OP però non hanno mai mollato la presa ed hanno colto ogni occasione che gli veniva concessa. Superati 30 minuti di partita l’esperienza dei ragazzi di Panj è stata fondamentale per cogliere fuori posizione MxDragon proprio a ridosso di Baron o drago.
Le cose cambiano radicalmente nel terzo scontro di giornata. A differenza dei precedenti, il quintetto di Phoma riesce a legittimare il vantaggio iniziale ed a conquistare il tanto aspirato punto nella sfida. Tale gioia, come le speranze di sentire Silver Scrape, viene però infranta dal match numero 4. I due team si scambiano le parti e, sta volta, sono gli Outplayed a prendere subito vantaggio ed a mettere con le spalle a muro i loro avversari.
Questo è quanto per la prima giornata dei playoffs del PG Nationals. La prossima sfida sarà la finale di lower bracket tra Outplayed e Cyberground il 31 Luglio. Mentre, la finalissima andrà il scena il 7 Agosto dove i Macko sfideranno la vincente dello scontro appena citato.
E lo saluto!
Fonti ed eventuali:
1. Funzionamento Championship Points: PG Proving Grounds – CP
Statistiche play-off PG Nationals: GamesOfLegends
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