Di tutto un po'
Dopo aver, a fatica, raccontato buona parte dell’avventura targata LEC, conclusasi con la vittoria dei Rogue, adesso è il momento di entrare in clima Worlds. Come ormai in molti sapranno, l’appuntamento più importante della scena competitiva di League of Legends torna, dopo 6 anni, nel continente americano. Anche qui, come nel 2020, è stata adottata la formula itinerante con un calendario che prevede partite in Città del Messico, New York, Atlanta e San Francisco1.
Come da consuetudine, sono 24 i team che si affronteranno, di cui la metà inseriti nei Play-In e gli altri già qualificati al Main Event. Da questa fase preliminare saranno solo quattro le compagini che avranno il privilegio di incontrare le altre dodici e giocarsi un posto nelle Bo5. A causa della guerra in Ucraina, il posto che sarebbe spettato ai campioni della LCL è stato ceduto al 4° seed della LEC2.
Completate le introduzioni di rito adesso possiamo passare alla ciccia. Questo articolo ed il successivo serviranno per fare una breve disamina sulle squadre inserite nei due gruppi dei Play-In. Prima il girona A e poi il B. Ricordo, poi, che le danze si apriranno nella serata di giovedì 29 Settembre e che, essendo in Nord America, verranno trasmesse in notturna (dalle 22 alle 5).
Al momento dell’estrazione, avvenuta dopo la finale LCS, ho immediatamente pensato che la sorte abbia arriso all’Europa, consentendo almeno ad una delle due squadre di passare alla fase principale senza faticare troppo. Ma le cose non stanno prendendo la piega che ci si aspettava. Perchè l’incertezza che aleggia, nuovamente, sopra i Fnatic rimescola tutte le carte sul tavolo ed apre a nuove possibilità. Ma andiamo con ordine.
FNATIC. La “maledizione” di Upset continua. Il tiratore tedesco sembra aver litigato con il destino. Per il secondo anno consecutivo, la sua presenza ai Worlds è nuovamente incerta. Infatti, come comunicato dal team su Twitter3, sia lui che Hylissang sono risultati positivi al Covid e, come ci fa sapere Deugemo, il primo giorno utile per partire per il Messico sarà il 28. Se ciò non si dovrebbe verificare l’armata arancione sarebbe costretta a sostituire i due pezzi fin qui fondamentali per il loro cammino. In pre-allarme sono stati messi Bean e Rhuckz4, ossia la botlane dell’academy Fnatic TQ. Tutto ciò porta dell’incertezza nei ragazzi di YamatoCannon che erano i favoriti per la prima posizione del gruppo e quindi l’accesso diretto al Main Event. Nonostante ciò, la qualifica rimane alla loro portata e, magari, dato che i sub hanno giocato insieme per tutto l’anno, la mancanza dei titolare si farà sentire meno.
EVIL GENIUSES. Si, il meme NA risuonerà più forte che mai in questi Worlds ma per quanto si voglia scherzare, gli EG vanno annoverati tra i favoriti. Dopo la vittoria dello spring split e la top 4 nel MSI, giungono alla rassegna mondiale come 3° seed nordamericano. Anche loro, come i precedenti, sono stati costretti a rimaneggiare il roster. Proprio a ridosso delle semifinali hanno dovuto sostituire Danny con Kaori dell’academy5. Il cambio non è legato a motivi tecnici ma di salute del tiratore statunitense. Le altre corsie saranno regolarmente occupate dall’eterno Impact in top lane, Inspired in giungla, il giovane talento Jojopyun in mid e l’ex C9 Vulcan nel ruolo di supporto. Il team fa della versatilità la loro arma migliore, corsia centrale e jungler, nel 2022, hanno giocato 21 campioni diversi con top e support che seguono a quota 17.
BEYOND GAMING. I vice-campioni della PCS tornano al Mondiale per la seconda volta consecutiva in altrettanti anni di attività. I taiwanesi hanno raggiunto la finale regionale dopo una splendida cavalcata nei play-off dopo il 6° posto della stagione regolare. Rispetto all’anno scorso hanno cambiato 3/5 del loro roster con Husha (jungle) e Kino (support) unici superstiti. All’elenco si dovrebbe aggiungere anche il toplaner Liang che, fino ad ora, ha fatto da sub di Likai. In corsia centrale troviamo il classe ’01 Minji, mentre, il nuovo tiratore risponde al nome di Wako che torna nel massimo palcoscenico competitivo dopo l’esperienza con gli ahq del 2019. Dati alla mano appaiono come un team che non spicca in eterogeneità dei pick ma che se prende vantaggio in early, spesso vince (89% di win rate se avanti al 15′).
Come ad ogni appuntamento annuali, alle rappresentanti delle minor league spetta il compito di stravolgere ogni previsione. La storia recente si è mostrata favorevole a questo scenario con le qualifiche degli UOL nel 2020 e dei DFM nel 2021. Quindi attenzione a darle subito per spacciate.
DETENATION FOCUSME. Questo paragrafo non poteva non aprirsi con la squadra che ormai da anni rappresenta il paese del Sol Levante in ogni appuntamento internazionale. I nipponici sono alla loro quarta apparizione ai Worlds ed arrivano come dominatori della LJL; in questo summer hanno collezionato uno score di 25 vittorie ed appena 3 sconfitte. In corsia inferiore potremmo rivedere il tiratore eterno Yutapon giunto al suo 9° anno con i DFM. Tra le altre vecchie conoscenze ci sono Evi in top, Steal in jungle e Harp come support. L’unico nuovo volto è sulla corsia centrale dove un altro coreano Yaharong è stato chiamato a sostituire Aria tornato in patria ai KT Rolster. Il team giapponese sono i centometristi del gruppo con una durata media di partita di 29:11. Tempistiche che, insieme ad un winrate al 15′ del 96%, vanno ad evidenziare come il loro snowball se parte è, sostanzialmente, inarrestabile.
CHIEFS. Dalla fresca di formazione LCO arrivano, per la loro prima volta nella storia, i campioni dei Chiefs Esports Club. Dopo la sorpresa al MSI 2020 dei Pentanet, bisogna tenersi pronti ad ogni evenienza quando si ha a che fare con gli oceanici. Dopo un paio di anni dai quei Legacy, Topoon, Tally e Raes tornano alla massima rassegna intercontinentale. Insieme a loro troviamo per il secondo anno consecutivo il support, ex PEACE, Aladoric. Per chi, invece, si tratterà di un debutto assoluto è Arthur, jungler ex Hanwha Life. Anche loro fanno dello snowball la loro arma preferita ma la uniscono ad una possibilità di stili di gioco talmente differenti da renderli imprevedibili.
LOUD. Dalla brasiliana CBLOL, sbarcano per la prima volta sul massimo palcoscenico competitivo i LOUD. La squadra guidata da coach Von si è resa protagonista di una seconda parte di summer split esplosiva, che hanno chiuso con 7 vittorie consecutive. Il tutto si è poi concluso con un netto 3-0 ai danni dei paiN Gaming, i quali gli avevano inflitto l’unica loro sconfitta in Bo5. Del quintetto, gli unici ad aver calcato un palcoscenico del genere sono Robo, in corsia superiore, e Tinowns, in quella centrale. Il primo ha disputato gli MSI 2017 e 2021, Red Canids e paiN Gaming, ed i Mondiali del 2019 con il Flamengo. Il secondo faceva anche lui parte delle spedizione dell’anno scorso. Sarà invece una prima apparizione per il jungler Croc e la corsia inferiore Brance–Ceos.
Questo è tutto per il nostro primo appuntamento con i Worlds. A breve seguirà il prossimo dedicato al girone B.
E lo saluto!
Fonti ed eventuali
1. Comunicato ufficiale sede Worlds – Lolesports
2. Seeding e date Worlds – Lolesports
3. Positività Upset e Hylissang – Fnatic Tweet
4. Sostituzione tiratore – Tweet CEO EG
5. Rhuckz in allerta – Fnatic Tweet
Originale immagine copertina – Lolesports Tweet
Sorgente infinita di statistiche – GamesofLegends
Bibbia di conoscenza – Leaguepedia
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