Di tutto un po'
Tra le tre grandi passioni messe qui in bella vista questa è sicuramente la più recente. League of Legends, per farla breve, è un videogioco della categoria MOBA in cui due squadre da 5 giocatori devono distruggere la base avversaria (per il resto c’è Wikipedia). Dal 2011/2012 al 2018 per me era questo LoL un gioco con cui divertirsi e passare del tempo con gli amici; sapevo che esisteva una scena competitiva ma non l’avevo mai attenzionata. Le cose sono cambiate nell’estate di quello stesso anno quando, tornando a casa per le vacanze estive, ho visto mio fratello totalmente preso dagli NA LCS. Da lì, tra una battuta stupida e la mia sana ed infinita curiosità, mi sono fatto raccontare cosa fossero questi campionati e perchè lui li seguisse in maniera così costante.
Ebbene, dopo ste discussioni ho voluto provare a seguire i mondiali 2018 e mi sono fomentato parecchio nel vedere le giocate che riuscivano a fare i professionisti e di come le inerzie in partita cambiassero da un lato all’altro della mappa. Ed è proprio da quel momento che il semplice videogioco è diventato per me una passione che, alla fine, è analoga a quella per lo sport ossia vedere persone che fanno che io conosco e faccio ma ad un livello nettamente migliore rispetto alla media, per l’appunto a livello professionistico.