Il tempo degli scherzi è finito, è scoccata l’ora del Main Stage

Copertina_Main Stage_Worlds 2021
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Come ogni anno, non si fa in tempo ad affezionarsi ad un team che nemmeno nel giro di una settimana1 siamo costretti a salutarlo. Purtroppo, le tempistiche di questi Worlds 2021 non lasciano spazio a ripensamenti e le difficoltà organizzative legate alla pandemia, di certo, non hanno aiutato. Anche se, ad onor di cronaca, va detto che i tempi accorciati riguardano il passaggio da Play-In a Main Stage. Perchè, nelle edizioni precedenti, ci sono stati circa 4 giorni di pausa mentre in Islanda la pausa è di appena un giorno (cosa che mi costringerà ad andare di “pala” per concludere sto pezzo).

Ma torniamo alla parte giocata. Le sorprese non sono di certo mancate anzi, volendo, potremmo già ritenerci soddisfatti ma se ne dovessero arrivare delle altre di certo non ne sarò dispiaciuto.

La prima e più rumorosa è il passaggio diretto dei DetonatioN FocusMe, dal gruppo B, alla fase principale del torneo, grazie alla vittoria al tiebreak per il 1° posto nel girone contro i Cloud9. Questo evento costituirà una pietra miliare per la LJL poichè è la prima volta che un team di questa regione supera il Play-In. Il ritorno di Gaeng, assente nell’ultimo MSI, ha comportato la formazione di quello che passerà alla storia come l’Exodia giapponese.

Dallo stesso girone, appena due giorni dopo, approdano al Main Stage gli stessi nordamericani che con un sonoro 3-0 (Zven in grande spolvero) si impongono sui PEACE e cancellano in un solo colpo tutti i dubbi sulle loro condizioni di forma. Certo, il raggruppamento che li attende nei prossimo giorni non è il più semplice ma a questo arriviamo con calma. Con il medesimo risultato ma diversa provenienza sbarcano i coreani degli Hanwha Life, che riscattano un inizio di competizione non molto convincente. Chi, invece, non lascia spazio ad obiezioni sono i cinesi degli LNG, i quali giungono all’appuntamento principale da imbattuti.

Passando agli esclusi, escono a testa altissima Red Canids e PEACE. La gloriosa corsa dei primi, dalla 6a piazza alla vittoria dello split, è stata interrotta dai Beyond Gaming al termine di una Bo5 al cardiopalma (2-3 il risultato finale). Invece, i secondi sottolineano ancora una volta come il League of Legends oceanico sia in grande crescita, affiancandosi di diritto alle prove dei Pentanet.GG nel MSI 2021; inoltre, il buon Vizicsacsi si candida già per un posto in LEC.

Purtroppo però ci sono anche delle delusioni e mi dispiace dire che, per me, i portabandiera sono gli Unicorns of Love. La compagine russa sembrava giocare un meta tutto suo, lento e compassato che si è presto scontrato con le aggressioni continue delle altre compagini. Amaro in bocca anche per i Galatasaray Esports che dopo un’ottima prima giornata si spengono nel finale. Particolare alternanza di luci ed ombre nel percorso dei Beyond Gaming; certo, la squalifica di Maoan2 non ha aiutato la causa visto che PK ha dovuto fare gli straordinari trasferendosi mid. Nonostante ciò, i secondi rappresentati della PCS non hanno fatto sfigurare la propria lega, anzi con un talento come Doggo, trascinatori dei suoi, fanno ben sperare per il futuro. A chiusura del discorso Play-In arrivano gli Infinity che, purtroppo, tornano a casa a bocca asciutta sulle orme degli UOL.

GIRONE A – IL GRUPPO DELLA MORTE
Main Stage – Gruppo A: Il mio pick’em

Il nome di questo girone è stato deciso fin dal giorno dei sorteggi, precisamente all’inizio della seconda rotazione quando i FunPlus sono stati estratti nello stesso girone dei DAMWON. Da quel momento in poi questo è diventato il peggior incubo di tutte le squadre della terza fascia e delle promosse dai Play-In. Purtroppo il destino vestito da Jankos (perchè è stato lui ad effettuare le estrazioni) ha consegnato in pasto ai leoni asiatici i Rogue. Invece, il destino dei Cloud9 è stato deciso dagli Hanwha Life, i quali passando il turno potevano essere solamente inseriti nel girone C, essendo presenti squadre della LCK negli altri gruppi.

Come è facile intuire, i favoriti al passaggio ai quarti di finale sono i DWG KIA ed i FunPlus Phoenix, rispettivamente campioni in carica ed ex campioni. Su entrambe le compagini non c’è molto da aggiungere che già non si sappia. I roster sono pressochè invariati esclusa la toplane dove Nuguri è passato dai coreani proprio ai cinesi ed al suo posto è arrivato Khan, che ha fatto il percorso inverso. Quindi ad aggiungere quel pizzico di pepe che non guasta mai c’è anche questo derby interno.

Rogue e Cloud9 sembrano, ormai, destinati a giocarsi le ultime posizioni del gruppo ma spero vivamente che possano tirare qualche palla curva ai favoriti. Sui Ninja europei nutro i maggiori dubbi perchè se non sono riusciti a modificare il loro approccio alle partite rispetto al summer split, i fantasmi degli scorsi Worlds si faranno vivi molto presto. Per quanto riguarda i rappresentanti della LCS, le principali sorgenti di speranza sono Perkz e Fudge. Dalle partite giocate finora, si può affermare che le qualità del midlaner croato non sono diminuite; mentre, è cresciuto molto il livello del toplaner australiano, ormai in grado di gestirsi in autonomia la corsia.

GIRONE B – EDG E DNG LE UNICHE CERTEZZE
Main Stage – Gruppo B: Il mio pick’em

Questo è il gruppo che, esclusivamente carta alla mano, mi emoziona di meno. Il che non va inteso in termini di prodezze meccaniche ma di colpi di scena a livelli di classifica. Partendo dalle certezze gli EDward Gaming sono i favoriti per la 1a posizione ed anche alla vittoria finale, mentre al 4° posto vedo i DetonatioN FocusMe. Il duello principale sta nel mezzo, dove navigano 100 Thieves e T1, il cuore suggerisce il passaggio dei nordamericani, la testa mi ricorda che gli altri sono l’organizzazione che ha vinto più titoli mondiali in assoluto.

Come nel gruppo precedente, per i rappresentati della LPL c’è podo da aggiungere. Sono i campioni in carica della regione più competitiva dell’intero panorama esportivo, la stessa dalla qualer sono usciti i vincitori del MSI; quindi, di base partono con un buff non indireffente. Per gli eori nipponici mi torna prepotentemente alla memoria il percorso degli UOL nella scorsa edizione: l’emozione di aver raggiunto un livello mai esplorato in precedenza potrebbe prendere il sopravvento.

Passiamo al punto critico del girone. I T1 arrivano a questo appuntamento, come giustamente sottolineato da Caedrel3, da non favoriti alla vittoria del torneo. In effetti la loro stagione è stata abbastanza movimentata. Le nuove leve hanno faticato ad imporsi nel summer split portando i coach a richiamare Teddy e Faker nei playoffs (a meno che il cambio non era già stato programmato). Di certo Gumayusi e Oner meriterebbero la chance di giocarsi una competizione maggiore,staremo a vedere. Discorso diverso per i 100 Thieves, l’arrivo di Abbedagge ha portato una nuova linfa alla squadra che ha inanellato una serie di 8 vittorie consecutive. Ma è il playstyle compassato della LCS che solleva in me i dubbi sul loro passaggio del turno.

GIRONE C – ARMATA ORANGE ALL’ATTACCO
Main Stage – Gruppo C: Il mio pick’em

Inutile prenderci in giro, il mio amore per i Fnatic è cresciuto esponenzialmente durante l’ultimo split. Ovviamente la qualificazione diretta per questo Main Stage è stata una bella conquista ma adesso il gioco si fa duro. Se il meta instauratosi nei Play-In permane in questa fase non che vedere un futuro promettente per i ragazzi di YamatoCannon. Certo, mentre sto scrivendo ho letto che Upset non potrà giocare per dei gravi problemi familiari4 ma ciò non cambia il mio punto di vista. Perchè lo stile aggressivo ha sempre caratterizzato l’armata arancione e nonostante io conosco poco lo stile di Bean confido nel resto del quintetto.

I principale contendenti alla prima posizione dei vicecampioni europei sono i Royal Never Give Up (RNG). Il 3° seed della LPL sono i vincitori dell’ultimo MSI e quindi accreditati a ben figurare al Mondiale. Le qualità di certo non gli mancano; GALA e Ming sono tra le botlane migliori del torneo e il cambio di corsia di Xiaohu (passato dalla mid alla top) potrebbe garantire una grande flessibilità nelle draft.

A completare il girone troviamo i PSG Talon ed i già conosciuti Hanwha Life. A differenza dello scorso appuntamento internazionale, i campioni della PCS non hanno avuto problemi di visto e possono schierare il quintetto al completo. I taiwanesi provengono da un summer split perfetto, 18-0, ma hanno dovuto sudare nei playoffs, passando per il Losers’ Bracket prima di vincere il titolo. Rivedremo tutti i protagonisti della scorsa rassegna intercontinentale con l’eccezione di Tank (mid) che è stato sostituito da Maple ed il coach Helper che ha preso il posto di BigFafa.

GIRONE D – VEDO UN OCCIDENTE IN ASCESA
Main Stage – Gruppo D: Il mio pick’em

A voler essere precisi più che vederlo spero in una pesante presa di posizione da parte delle squadre dell’ovest. Sulla griglia di partenza abbiamo MAD Lions e Team Liquid, i primi sono i dominatori di tutto il 2021 LEC, i secondi hanno raggiunto la finale in entrambi gli split LCS. L’altra coppia che completa il gruppo è Gen.G-LNG.

Sui Leoni madrileni non voglio sentire storie, sono la punta di diamante europea della stagione in corso. Le energie spese al MSI sono state recuperate durante il summer split e confindo che questo sarà un Main Stage da protagonisti. I ragazzi di Mac, ormai è chiaro, non puntano a dominare in maniera incontrastata una competizione ma fanno della versatilità e dello stemperamento della tensione il loro marchio di fabbrica. Si, penso che qualche sgambetto lo potranno subire ma confido nel loro passaggio ai quarti di finale.

Il discorso cambia con i Team Liquid. Perchè oltre a sconfiggere avversari di un certo calibro, gli Stalloni devono anche abbattere i meme NA. L’ultima squadra LCS ad accedere alle Bo5 sono stati i Cloud9 nel 2018, è giunto il momento di rinnovare l’appuntamento. Alla base di questa mia fiducia c’è l’esperienza del roster a stelle e strisce; in particolare, Jensen e CoreJJ che possono scrivere un trattato su come affrontare i Worlds visto che sono rispettivamente alla 6a e 5a apparizione. Insieme a loro troviamo i Gen.G, anch’essi una costante del Main Stage. Nonostante i loro ottimi piazzamenti durante le stagioni regolari la squadra dei veterani Ruler e Life non gode di molta considerazione. Certo, negli ultimi playoffs, non hanno dimostrato chissà quale forma stellare ma, secondo me, saranno i principali pretendenti degli Stalloni al passaggio del turno.

Un po’ per scaramanzia, un po’ per reminiscenze dal passato, io sui quarti seed non ripongo molta fiducia. Di certo, rispetto ai colleghi coreani, gli LNG hanno dato una chiara dimostrazione di forza durante il Play-In. Ma l’emozione del debutto nel palcoscenico più importante di League of Legends si farà sentire, eccetto il jungler Tarzan che l’ha già saggiato nel 2019.

Questo è il mio punto di vista sul prossimo Main Stage, i Pick’em non li faccio con la pretesa di essere Nostradamus ma mi faccio guidare dai sogni ed un pizzico di esperienza raccolta in anni di spettatore di LoL.

Fonti ed eventuali:
1. Presentazione Play-In: Phaelibus
2. Squalifica Maoan: Lolesports Tweet
3. Caedrel sui T1: Divephoria
4. Upset lascia Reykjavik: Fnatic Tweet
Immagine di copertina: BorderTelegraph

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