Excel e G2 continuano a dominare. Rogue e BDS si svegliano dal torpore

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Dopo le innumerevoli emozioni della inagurale superweek, il campionato europeo di League of Legends torna alle sue canoniche 10 partite settimanali. La seconda tornata di LEC è stata però caratterizzata dal boicottamente dei server di Berlino che in più di un’occasione hanno provato a bloccare il normale svolgimento. Nella giornata di venerdì, lo scontro tra Excel e Vitality ha portato nella scaletta circa due ore di ritardo con i match G2-BDS e MAD-FNA andati in scena a cavallo della mezzanotte. Il giorno seguente, giusto per non farsi mancare nulla, si sono dovute rifare tutte le draft e i Fnatic hanno dato vita allo scontro più lungo della stagione che ha raggiunto i 54 minuti.

Fortunatamente però, sia il pubblico presente che quello da casa ha potuto godere delle prodezze che tutti i giocatori hanno gentilmente offerto che gli hanno permesso di riempire il vuoto delle innumerevoli pause.

Conoscendo le mie simpatie potete già immaginare il sorriso a 32 denti che si forma sul mio volto non appena volgo lo sguardo alla classifica. Dopo queste due giornate le posizioni rappresentano fedelmente quello che si è visto sulla landa. XL e G2 condividono meritatamente il primo posto; sono loro le squadre da battere. I primi per pulizia e qualità di gioco; i secondi per le loro qualità meccaniche e di adattamento.

Classifica al termine della seconda settimana. Fonte Leaguepedia

Al loro inseguimento un quartetto di team capitanati dagli Astralis. La posizione dei danesi continua a destare stupore; ma il quintetto di coach AoD con un gioco semplice e lineare si sta trasformando nella scheggia impazzita del campionato. Insieme a loro troviamo Fnatic, MAD Lions e Rogue. Di questi tre solo gli ultimi hanno mostrato dei notevoli passi in avanti ma ne parleremo più in là. In solitaria 7a posizione troviamo dei Vitality abbastanza smarriti. Mentre, a chiudere la classifica troviamo, a quota 1-4, SK, BDS e Misfits con i tedeschi in crisi di risultati e raggiunti dagli inseguitori.

XL E G2 SI RICONFERMANO. BENTORNATI ROGUE
G2 e Excel sono i colossi di Memnone del campionato europeo

Il racconto team per team non può che iniziare con gli Excel. Il quadro del generale Youngbuck sta finalmente prendendo forma. Lasciare dei pick in meta ai suoi giocatori equivale ad una condanna a morte per gli avversari. Come evidenziato da Terenas, gli inglesi sono stati gli unici, in LEC, a dimostrare come va giocato un Lucian. La continua aggressione in botlane, contro i MAD, ha permesso a Patrik & co di ottenere la vittoria più veloce del campionato con buona pace dei Leoncini. Questa settimana di sfide ha evidenziato un altro aspetto che porta gli XL tra i principali candidati ai play-off, ossia la loro tenuta mentale. Lo scontro con i Vitality era maledetto, ci sono volute più di due ore per portarlo a termine ma ciò non ha minimamente minato la condizione di quella che è la vera sorpresa di questo summer split.

I G2, come da buona tradizione, perdono la loro imbattibilità nello scontro meno pronosticabile della settimana. E questo non poteva che essere rappresentato dalla società che ha preso il posto degli “ammazza-grandi” europei, i BDS. Per chi è abituato a seguire i Samurai, come esposto dallo stesso Kenrhen2 in cronaca, “questa è la cosa più G2 che i G2 possono fare“. Perchè si, come accadeva in passato, i ragazzi di Dylan Falco colgono immediatamente l’occasione di tirare la corda. Ma, nonostante dubito che questa sconfitta vada ad influenzare il loro morale, gli svizzeri potrebbero aver dato degli spunti interessati ai prossimi avversari del team spagnolo. La risposta di Jankos & co. però non si è fatta attendere e, il giorno dopo, hanno regolato i Vitality in appena 31 minuti.

“Bentornati Rogue”, così esordisce il buon Deugemo3 nel suo video di recap. E non si può che essere d’accordo perchè dopo una superweek disastrosa e salvata per il rotto della cuffia, eravamo tutti in attesa di rivedere i Ninja dello spring. Il loro early da accumulo viene finalmente corrisposto da una proattività nei minuti centrali, evidente nella sfida con gli Astralis. Fortunatamente ciò è successo grazie ad un Comp e un Trymbi in grande spolvero; più appariscente anche Odoamne, mentre, lavorano più nell’ombra Malrang e Larssen.

ASTRALIS, MAD, BDS E FNATIC: UN QUARTETTO DIPLOMATICO
Sorpresa BDS

Lo so che potrebbe suonare ripetitivo ma non mi sono ancora abituato a vedere gli Astralis nella metà superiore della classifica. Il cambio rispetto al precedente split è stato così radicale che evitare di sorprendersi è impossibile. Un aspetto che continua a farsi strada tra i ragazzi di AoD è la libertà di scelta in fase di draft. L’esempio lampante di ciò è Kobbe, il danese è l’unico tiratore, insieme a Patrik, ad avere giocato ogni partita con un campione diverso4. Lo stesso si può dire di JeongHoon e Xerxe, i quali hanno ripetuto un solo pick; dall’altro lato c’è Vizicsacsi che, nonostante i cambi, non modifica il suo stile di gioco, lui è quella certezza che vada come vada in top lui rimarrà solido. Attenzione agli Stellati che, continuando così, si candidano per la 6a piazza.

I MAD Lions stanno ritornando quel team esplosivo che tanto ha ben fatto nel 2021. Certo, qui le detonazioni sono ancora incontrollate ma non appena verranno incanalate nella giusta direzione con costanza li inserirei di diritto nella lotta play-off/mondiale. Nello scontro di venerdì, nonostante il già citato ritardo, Elyoya e co. hanno messo in scena una performance perfetta che non ha lasciato scampo ai Fnatic. Il giorno successivo però hanno subito, per mano degli Excel, quella che al momento è la sconfitta più veloce dello split. In entrambi i casi c’era un Lucian di mezzo ma quello di Patrik è presto fuggito al loro controllo.

È con sommo piacere che incontriamo, per la prima volta fuori dall’ultimo blocco, i BDS. La compagine svizzera, in quella che sulla carta era una delle giornate più difficili del campionato, ha finalmente raccolto la sua prima vittoria. Questo primo punto non è arrivato per caso o contro un avversario malleabile, bensì contro i primi della classe. Nonostante i meme su Grabbz, va detto che contro i G2, l’ex coach ha costruito una draft (visibile a fine articolo) ottima e con diversi counterpick. A questa si è unito una tattica incentrata sul non lasciare respiro a Jankos e caPs, lasciando le corsie laterali libere da pressioni. L’allenatore poi si è ripetuto anche contro i Fnatic, dove Skarner e Kog’Maw per un soffio non hanno portato gli svizzeri sul 2-3.

Non fosse stato per l’affetto nei loro confronti, l’armata arancione farebbe parte dell’ultimo paragrafo, ma, ci sarebbero rientrati ugualmente nel caso di sconfitta contro i BDS. Fortunatamente lì Upset ha deciso di salvare baracca e burattini con un miracoloso steal del Baron ed il seguente assalto al nexus avversario. Da quello che si evince dal video di backstage i Fnatic non sono al pieno della forma fisica e quindi ci sono buoni margini di miglioramento. Alla luce di come è andato lo scorso split questo può essere positivo perchè non possono adagiarsi su una condizione già soddisfacente. Seppur la stagione sia appena iniziata dare una scossa nella prossima settimana potrebbe fare bene soprattutto al morale, come ci si augura abbia fatto questo sudato successo.

CASA DI RIPOSO LEC: PRIMI PASSI AVANTI PER I MISFITS

Nonostante la conquista del loro primo punto, non mi sento di inserire i Misfits nello stesso blocco dei BDS. Questo successo non è arrivato nella stessa maniera di quello degli svizzeri. Qui, i Coniglietti sono stati lesti ad approfittare dell’assenza, sulla Landa, degli SK ed a punirli di conseguenza. Questo, però, non deve ridimensionare la buona prova collettiva con un Neon in forma splendente e ingiustamente non premiato con il MVP. E riprendendo il leitmotiv dell’articolo, l’augurio è che questa vittoria possa dare lo slancio alla squadra di Carter per cambiare volto al loro summer split.

Chi, invece, sta attraversando un periodo tutt’altro che roseo sono gli SK Gaming. Il team tedesco sembra aver accusato la positività di JNX che li ha costretti a giocare dalla gaming house5. Ovviamente non è l’assenza dallo stage la principale indiziata per le loro quattro sconfitte consecutive ma tutto ciò che gira attorno all’assenza di un compagno dalla gaming house. Non sappiamo come il quintetto di Swiffer è arrivato a questa week 2 ma stando ai risultati ed allo spaesamento sulla landa mi sento di dire che anche in allenamento le cose non sono andate come volevano.

L’unica compagine, insieme alla precedente, a raccogliere l’amaro bottino di due sconfitte in altrettante partite sono i Vitality. Fino a qualche giorno fa non sapevo come esprimere la delusione nel vedere un roster del genere essere così anonimo sulla Landa. Poi, è arrivato il caro Deugemo3 che ha fugato ogni dubbio: i Calabroni sono gli unici che giocano la mappa in maniera reattiva. Perchè le loro risposte alle azioni avversarie sono, spesso e volentieri, puntuali e precise; ma, l’asino casca quando sono loro a dover dettare i tempi della partita. Questa è una buona tattica quando hai dei giocatori con delle meccaniche dominanti ma non può essere la tua unica soluzione, perchè questo non basta nè per i play-off nè per i Worlds.

Questo è quanto per la week 2 di LEC, l’appuntamento è per la prossima settimana dopo il derby dei derby: G2 vs Fnatic.

GALLERY WEEK 2

E lo saluto!

Fonti ed eventuali:
2. Canale Twitch di PG Esport
3. QUANTO SONO DAVVERO FORTI GLI EXCEL? – Deugemo Youtube
4. Corollario di statistiche – GamesofLegends
5. Positività JNX – SK Gaming Tweet
…but it’s NOT OK to LET IT BE | LEC Highlights Summer 2022 Week 2 – Fnatic Youtube

Un commento su “Excel e G2 continuano a dominare. Rogue e BDS si svegliano dal torpore

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